Un’impennata della malattia spaventosa

Tutte le scuole e le università di tutto il paese saranno chiuse fino al 15 marzo, nel tentativo di arginare la diffusione di COVID-19.

Centinaia di migliaia di scolari e studenti italiani sono in congedo forzato a causa della diffusione di COVID-19 nel paese.

Il governo del primo ministro Giuseppe Conte ha annunciato mercoledì sera che tutte le scuole e le università del paese rimarranno chiuse fino al 15 marzo.

Finora, solo le istituzioni educative in Lombardia e Veneto, le due regioni settentrionali del paese più colpite dal coronavirus, sono state chiuse.

L’approccio draconiano del governo è stato annunciato dopo che la protezione civile italiana ha confermato ancora una volta la progressione della malattia, che può degenerare in polmonite fatale nei casi più gravi.

Secondo questo ultimo rapporto, COVID-19 ha ora ucciso 107 persone in Italia, 28 in più rispetto al giorno prima. Il numero di persone infette da coronavirus è aumentato da 2.502 a 3.089 in 24 ore, il che rappresenta un aumento del 23%.

Il governo Conte si sta anche preparando a decretare che tutte le partite di calcio devono essere giocate a porte chiuse per un mese, secondo diversi rapporti dei media.

Con lo stesso obiettivo di evitare il più possibile incontri pubblici, anche i cinema e i teatri potrebbero essere chiusi.

Il governo potrebbe anche raccomandare alle persone di evitare strette di mano e baci e di annunciare il rinvio di conferenze e convegni, in particolare nel settore sanitario, per garantire la disponibilità del personale medico.

Dopo la Cina e la Corea del Sud, l’Italia è il paese terzo più colpito dal coronavirus. È anche la principale fonte di diffusione della malattia in Europa. Una dozzina dei suoi comuni furono messi in quarantena a febbraio.

Lufthansa inchioda 150 dispositivi a terra

Lufthansa, una delle più grandi compagnie aeree del mondo, ha annunciato mercoledì che farà sbarcare 150 dei suoi 770 aerei a causa del coronavirus, 25 dei quali erano voli a lungo raggio.

Un portavoce della compagnia tedesca ha confermato a Reuters che quest’ultima si sta adeguando alle circostanze straordinarie causate dalla malattia.

Il gruppo Lufthansa aveva già annunciato lunedì che avrebbe prolungato la sospensione di tutti i suoi voli verso la Cina fino al 24 aprile, verso l’Iran fino al 30 aprile, oltre a ridurre l’offerta di servizi per il nord del paese. Italia.

Le compagnie aeree stanno pagando per la diffusione di COVID-19, con molti clienti che preferiscono posticipare o annullare il viaggio a causa della situazione. Diversi paesi impongono anche restrizioni ai viaggiatori.

Israele, ad esempio, ha deciso mercoledì di imporre una quarantena a tutti coloro che arrivano da Francia, Germania, Svizzera, Spagna e Austria, ha annunciato il Primo Ministro Benjamin Netanyahu.

Lo stato ebraico aveva già fatto lo stesso per i viaggiatori provenienti da Cina, Italia e Singapore.